Description (in original language)
Questo documento è un ODM. Nasce dalla trasformazione di un documento già esistente. Nel suo interno sono state sostituite delle parole con altre attraverso la funzione Trova e sostituisci di Word. Inoltre si è trasformato il file di word in un video: odm.mov. Attraverso queste trasformazioni digitali il documento è diventato un documento diverso: un ODM. Ma questo documento ha ancora la possibilità di essere letto e al suo interno contiene la definizione di ODM, cioè di Organismo Digitalmente Modificato. Il testo di questo documento è un prodotto di Letteratura elettronica. Come video è una opera di Letteratura ibrida che si presenta come un saggio su un argomento mentre risulta essere anche l’argomento del saggio.
Un Organismo[1] Digitalmente Modificato (ODM) è un essere digitale che possiede un patrimonio digitale modificato tramite tecniche di ingegneria digitale, che consentono l'aggiunta, l'eliminazione o la modifica di elementi digitali o parti di essi.
Rientrano nella definizione di Organismo Digitalmente Modificato quegli organismi in cui parte dell’immaginoma[2] sia stato modificato tramite le moderne tecniche di ingegneria digitale. Non sono considerati "organismi digitalmente modificati" tutti quegli organismi il cui patrimonio digitale viene modificato a seguito di processi spontanei (modificazioni dovute a corruzione di materiale digitale o per corruzione attraverso trasferimenti internet di materiali digitali), lo sono invece quelli indotti dall'uomo tramite tecniche che sono incluse tra le tecniche digitali (ad esempio con operazioni di fotoritocco o montaggio video o come in questo caso usando determinate funzioni del programma di scrittura Word, programmi di ripresa video del desktop, elaboratori di immagini e programmi di montaggio video).
Gli ODM non possono essere indicati come organismi transdigitali: i due termini non sono sinonimi in quanto il termine “transdigitalizzazione” si riferisce all'inserimento, in un dato organismo non digitale, di oggetti e/o file/es di chiara derivazione digitale (per esempio ciò che accade nella forma più estesa di Letteratura ibrida quando da un testo a forma di stampa tradizionale si induce il lettore a continuare l’esplorazione del testo attraverso un media differente come un collegamento internet che porta ad un video comunque correlato al testo a stampa). Sono definiti ODM quegli organismi che presentano modificazioni che prevedono l'inserimento di materiale digitale proveniente da un organismo "donatore" della stessa specie (digitale) attravero oggetti e/o file/es e/o loro parti infinitesimali quali pixel(per esempio nel fotomontaggio di immagini, nel montaggio video, nel montaggio di testi o immagini fisse all’interno di video).
[1] Insieme complesso di oggetti articolati in uno o più file correlate capaci di rispondere a determinati software o di essere parte integrante di software.
[2] Si definisce come immaginoma il corredo di pixel contenuti in ogni organismo digitale. Un organismo digitale può essere composto da uno o più file e da uno o più oggetti. Si ricorda che in informatica un oggetto è una allocazione di memoria e che un file è un contenitore di informazioni digitalizzate. Le informazioni codificate all’interno di un file sono leggibili solo da software. Nell’ambito dell’informatica tutto è un file: esso può essere “aperto”, “chiuso”, “letto”, “scritto”, “modificato”. Un file può essere costituito da: testo, immagine, video, software, interfaccia, comunicazione, processo ecc.